Castelluccio di Norcia
Sabato 14 luglio 2018.
Il Motoclub Lama dei Peligni alla Fioritura di Castelluccio di Norcia
Castelluccio di Norcia è più di un semplice piccolo borgo umbro. Castelluccio è un’emozione, un luogo magico dove uomo e natura si fondono e ritrovano la loro armonia.
La cornice in cui il borgo è incastonato parla da se’: Castelluccio di Norcia si trova nel cuore della Valnerina e all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. E’ situato a quota 1452 metri ed a pochi chilometri (circa 28) dalla celebre e suggestiva Norcia, in cima ad una piccola collina al centro di un vasto altopiano.
La Piana di Castelluccio
La vista spazia lungo le tre piane in cui si divide questa distesa: Pian Grande, Pian Piccolo e Pian Perduto, per un totale di 15 km² di altopiano circondati dai Monti Sibillini e dominati dall’imponente Monte Vettore, con i suoi 2476 m di altezza.
Per diverse settimane tra Maggio e Luglio di ogni anno, la monotonia cromatica del pascolo viene spezzata da un mosaico incredibile di colori, capace di riempire gli occhi e il cuore.
Se Castelluccio e la sua piana sono uno spettacolo affascinante in ogni momenti dell’anno, è durante il periodo della fioritura che una visita in questo luogo incontaminato è davvero d’obbligo!
Tra la fine di Maggio ed i primi giorni di Luglio di ogni anno, infatti, la piana cambia volto e si trasforma in un tripudio di sfumature variopinte, grazie a quello spettacolo della natura (mai caso fu più appropriato per tale locuzione idiomatica, ndr) chiamato “La Fiorita” di Castelluccio di Norcia.
Migliaia di fiori sbocciano e le tre piane esplodono di colori, con tonalità che vanno dal giallo ocra al rosso, dal viola al bianco. Si possono ammirare lenticchie (caratteristiche e coltivate a Castelluccio, di cui costituiscono uno dei prodotti più tipici), genzianelle, papaveri, narcisi, violette, asfodeli, viola Eugeniae, trifogli, acetoselle e molte altre ancora.
E se la flora è tanto spettacolare, la fauna non è da meno: mentre passeggiate in questo “mosaico naturale”, chissà che non riusciate ad avvistare qualche gazzella o capriolo…
La Rinascita dopo il sisma: la strada per Castelluccio di Norcia
Aggiornamento Giugno 2018: è possibile raggiungere la piana di Castelluccio sia da Arquata del Tronto sia da Norcia, dove la strada è stata completamente riaperta al traffico. Si stanno ultimando i lavori di ripristino che permetteranno a breve di eliminare alcuni tratti di senso alternato e l’attuale fascia oraria di chiusura notturna (dalle 21:30 alle 5). L’unico tratto ancora chiuso del tutto è quello verso Castelsantangelo sul Nera.
Nella piazzetta antistante il borgo, tutt’ora inagibile, troverete inoltre punti di ristoro e stand itineranti dove assaggiare e acquistare le prelibatezze dei produttori locali, sostenendoli una volta di più per il loro coraggio e la loro voglia di rinascere.
Complimenti per la bellissima escursione.
Complimenti a tutta la Compagnia!